nach den Kängerus kommen die Schlitzaugen...
Alfa Romeo ist jetzt für mich definitif gestorben..
Quelle:Corriere della Sera vom 19.April 2007
( Leider nur auf italienisch )
Wer ist so begabt oder besser gesagt hat Zeit, lust und laune diesen Beitrag auf Deutsch zu übersetzen ?
Marchionne: puntiamo produrre Alfa in Cina In vista accordo con la Chery. «I colloqui per produrre le Alfa Romeo in Cina stanno andando avanti. L'idea è buona»
ROMA - La Fiat sta pensando di far produrre le Alfa Romeo in Cina. «L'alleanza con la Chery è iniziata dai motori ma potenzialmente puntiamo a sviluppare con loro una partnership per il marchio Alfa. Certamente è impossibile che altri marchi del gruppo possano essere sviluppati nella struttura della Nanjing». Lo ha affermato l'amministratore di Fiat Sergio Marchionne durante la tavola rotonda riservata ai giurati che ha preceduto l'assegnazione del Premio «InterAutoNews Top manager mondo 2006». Con la Chery l'amministratore delegato di Fiat ha confermato che «I colloqui per produrre le Alfa Romeo in Cina stanno andando avanti. L'idea - ha precisato - è buona, la facciamo, ma prima dobbiamo essere sicuri che dallo stabilimento della Chery escano veramente delle Alfa e ciò richiede un grande impegno da parte nostra sia qualitativo che ingegneristico. Vogliamo essere sicuri che il prodotto sia quello giusto, ma non ci vorrà molto. La cosa più importante ora è l'accordo sui motori, che sono essenziali per lo sviluppo della linea».
AUTO LOW COST - La Fiat non esclude la possibilità in futuro di una vettura low cost con il marchio Innocenti. «Non lo escludo, è una delle tante opportunità che stiamo valutando», ha precisato Marchionne. «Se si parla di fare un'auto low cost, nel vero senso della parola - ha aggiunto l'admministratore delegato di Fiat - non sarebbe una cattiva idea riesumare il marchio Innocenti». «Però se non lo escludo non dico neanche che è vero - ha precisato Marchionne - perchè è una delle opportunità che abbiamo e che stiamo valutando».
ABARTH - Sulla possibilità di riesumare anche altri marchi del gruppo, dopo l'Abarth, l'amministratore delegato di Fiat ha detto che «non c'è uno sforzo a 360 gradi per recuperare tutto quello che era il patrimonio della casa» ma, «come abbiamo fatto anche con la Maserati - ha aggiunto - le cose che hanno avuto un valore storicamente le risolleviamo». Tornando all'Abarth, l'amministratore delegato del brand Fiat Luca De Meo, presente anch'egli alla premiazione insieme a tutta la squadra di Fiat Auto, ha affermato che «rappresenta anche una bella opportunità per mettere mano al business dell'elaborazione che in Europa vale circa 10-12 miliardi». A questo proposito Marchionne ha ricordato che la prima auto ad uscire in questa veste sarà la Punto. Aggiungendo però che «parecchie altre vetture della gamma Fiat saranno sviluppate per l'Abarth». Non ci sarà invece la Panda Abarth, «per non diluire il valore del marchio».